La meditazione yogica che aspettavi

Non si tratta di svuotare la mente. Si tratta di scoprire quello che c'è dentro quando smetti di correre. La pratica che insegniamo parte da lì — dal momento in cui ti siedi e decidi di ascoltare davvero.

Abbiamo visto tante persone arrivare scettiche, convinte che meditare non fosse cosa loro. Poi qualcosa cambia. Non è magia, è semplicemente quello che succede quando dai spazio al silenzio e ti lasci guidare con calma.

I nostri corsi partono da settembre 2026. Nel frattempo puoi scoprire come funziona la nostra pratica e cosa aspettarti dai primi mesi di percorso.

Scopri il metodo
Persona seduta in posizione meditativa con la luce naturale che entra dalla finestra

Come costruiamo la pratica insieme

La meditazione yogica è qualcosa che si costruisce piano, con costanza. Ogni fase del percorso ti aiuta ad andare più in profondità, senza fretta e senza forzature.

Ambiente tranquillo preparato per la meditazione con cuscini e luce soffusa

Fondamenta della presenza

Nei primi mesi lavoriamo sulla postura e sul respiro. Sembra banale, ma è qui che tutto inizia. Impari a stare seduto senza sforzo e a seguire il ritmo naturale del tuo corpo. È la base per tutto quello che viene dopo.

Pratica di respirazione consapevole durante una sessione di meditazione

Concentrazione e ascolto

Quando la postura diventa comoda, iniziamo a lavorare sulla mente. Non si tratta di bloccare i pensieri — quello è impossibile. Si tratta di imparare a osservarli senza farsi trascinare. Ci vuole pratica, ma funziona.

Momento di profonda meditazione in stato di quiete interiore

Profondità e integrazione

Dopo sei mesi, la pratica cambia faccia. Cominci a sentire quello che succede sotto la superficie. La meditazione diventa uno spazio tuo, un posto dove puoi tornare quando ne hai bisogno. E ci torni perché funziona, non perché devi.

Gruppo di praticanti durante una sessione collettiva di meditazione yogica

Quello che puoi aspettarti davvero

La meditazione yogica non risolve tutto dall'oggi al domani. Ma cambia il modo in cui affronti le cose. Ti dà strumenti concreti per gestire lo stress, per ritrovare lucidità quando ne hai bisogno, per dormire meglio la notte.

Alcuni nostri allievi raccontano di aver ritrovato la concentrazione sul lavoro. Altri dicono che sono diventati più pazienti con i figli. C'è chi ha smesso di farsi prendere dall'ansia ogni volta che succede qualcosa di imprevisto.

  • Maggiore equilibrio emotivo nelle situazioni difficili
  • Capacità di tornare al presente quando la mente vaga
  • Miglioramento della qualità del sonno e del recupero
  • Riduzione della reattività automatica agli stimoli esterni
  • Sviluppo di una consapevolezza corporea più profonda

Questi risultati arrivano con la pratica costante. Non serve meditare ore al giorno — bastano venti minuti, ma fatti bene e con regolarità.

Chi ha già iniziato racconta

Ritratto di Davide Sorrentino

Davide Sorrentino

Praticante da 8 mesi

Lavorando nel commercio mi trovavo sempre sotto pressione. Dormivo male e mi svegliavo già stanco. Dopo tre mesi di pratica ho notato che riuscivo a staccare la sera. Adesso medito la mattina presto, prima che si sveglino tutti, e quella mezz'ora mi cambia la giornata.
Ritratto di Elisabetta Fabbri

Elisabetta Fabbri

Praticante da 14 mesi

All'inizio ero convinta di non riuscire a stare ferma. La mente andava sempre da tutte le parti. Poi ho capito che era normale e che la pratica consisteva proprio in quello — riportare l'attenzione al respiro ogni volta. Adesso è diventato automatico, anche fuori dalla meditazione.